Close

Fondo impresa Femminile

La presentazione della domanda prevede una prima fase di compilazione e un successivo invio
della stessa da effettuare sulla piattaforma on line di Invitalia, che verrà attivata nelle date di
apertura dello sportello.
Lo sportello verrà infatti aperto in due fasi successive:
per le nuove imprese
compilazione della domanda: dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022
presentazione della domanda: dalle ore 10.00 del 19 maggio 2022
per le imprese avviate
compilazione della domanda: dalle ore 10.00 del 24 maggio 2022
presentazione della domanda: dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022;

Cos’è
Il Fondo impresa femminile è l’incentivo nazionale che sostiene la nascita e il consolidamento
delle imprese guidate da donne, promosso dal Ministero dello sviluppo economico.
Sono finanziati programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione
dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.
Il Fondo mette a disposizione delle imprese femminili, nuove o già avviate, 200 milioni
di euro.
A chi si rivolge
Il fondo si rivolge a quattro tipologie di imprese femminili:

  1. cooperative o società di persone con almeno il 60% di donne socie
  2. società di capitali con quote e componenti degli organi di amministrazione per
    almeno i due terzi di donne
  3. imprese individuali con titolare donna
  4. lavoratrici autonome con partita IVA
    Le agevolazioni
    Se sei una libera professionista e vuoi costituire una nuova impresa, oppure la tua impresa
    è stata costituita da meno di 12 mesi, puoi presentare progetti d’investimento fino
    a € 250.000. Il Fondo mette a disposizione un contributo a fondo perduto che varia in
    funzione della dimensione del progetto:
    · per progetti fino a € 100.000, l’agevolazione copre fino all’80% delle spese (o fino
    al 90% per donne disoccupate) entro un tetto massimo di € 50.000
    · per progetti fino a € 250.000, l’agevolazione copre il 50% delle spese, fino a un
    massimo di € 125.000
    In caso di impresa già costituita
    Se hai un’impresa attiva da più di 12 mesi, puoi presentare progetti d’investimento fino
    a € 400.000 per sviluppare nuove attività o per ampliare attività esistenti. In questo caso,
    il Fondo prevede un mix di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero,
    con una copertura fino all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di € 320.000. Il
    finanziamento a tasso zero è da rimborsare in otto anni.
    In entrambi i casi, non è richiesto un valore minimo del progetto d’investimento, che
    dovrà essere realizzato in 24 mesi.
    CIRCOLARI PER LA CLIENTELA 08 APRILE 2022 3
    Spese ammissibili
    a) immobilizzazioni materiali con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature
    nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio
    esclusivo dell’iniziativa agevolata. Rientrano, tra l’altro, in tale categoria, le seguenti
    voci di spesa:
  • spese connesse all’installazione di macchinari, impianti ed attrezzature;
  • macchinari, impianti e attrezzature necessari per l’erogazione di servizi con la formula
    della sharing economy, purché i predetti beni siano identificabili singolarmente e localizzabili
    in modalità digitale;
  • opere edili, esclusivamente nel limite del 30% del programma di spesa agevolabile,
    strutture mobili e prefabbricati a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata, purché
    amovibili e strettamente funzionali al raggiungimento degli obiettivi del programma agevolato;
    b) immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata,
    ivi incluse:
  • le spese per acquisizione di brevetti;
  • le spese per acquisizione di programmi informatici e soluzioni tecnologiche, commisurate
    alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa femminile. A titolo esemplificativo,
    sono incluse le spese relative alla progettazione e sviluppo di software applicativi, piattaforme
    digitali, applicazioni, soluzioni digitali per i prodotti e servizi offerti, ovvero per i
    relativi processi di produzione e erogazione nonché alla progettazione e sviluppo di
    portali web, anche a solo scopo promozionale;
    c) servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
    d) personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di
    presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione
    dell’iniziativa agevolata;
    Sono finanziabili anche le spese per il capitale circolante, entro un massimo del 20%
    del programma di spesa ammissibile (o del 25% per le imprese con più di 36 mesi).
    Solo per le imprese con oltre 36 mesi di vita il contributo al circolante è concesso interamente
    a fondo perduto.
    LA NOSTRA STRUTTURA SI PROPONE DI OFFRIRE UN SUPPORTO QUALIFICATO PER
    L’ESPLETAMENTO DI TALE ADEMPIMENTO.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *