Contributo lavoratori impatriati dello sport: pubblicato il decreto attuativo in GU
Pubblicato in GU serie generale n 66 del 17 marzo il Decreto del Presidente del Cosiglio dei Ministri con “Criteri e modalita’ tecniche di versamento e di utilizzo del contributo per i lavoratori impatriati dello sport”
Il Decreto consta di 5 articoli e in particolare:
- all’art 2 reca norme con le modalita’ di versamento del contributo in esame
- all’art 3 reca norma con modalita’ di accesso ai contributi finalizzati al sostegno dei settori giovanili
I soggetti, lavoratori dipendenti, assimilati e autonomi, che optano per l’adesione al regime agevolato di cui all’art. 16, comma 5-quater del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147, devono provvedere annualmente al versamento del contributo di cui al comma 5-quinquies del medesimo art. 16, entro il termine di versamento del saldo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche relativa al periodo di imposta di riferimento.
Il contributo pari allo 0,50% della base imponibile IRPEF è versato con modello F24, si legga l’approfondimento Sportivi professionisti: codice tributo per versamento contributo opzioneregime agevolato.
A norma dell’art 2 comma 2 si stabilisce che contestualmente al versamento, i soggetti optanti, mediante modulo che sarà reso disponibile sul sito istituzionale del Dipartimento all’indirizzo: www.sport.governo.it comunicano al Dipartimento per lo sport:
- l’adesione al regime agevolato,
- la somma versata,
- i dati identificativi del soggetto optante,
- del datore di lavoro e della federazione sportiva nazionale di riferimento.
A norma dell’art 3 si stabiliscono le “Modalita’ di accesso ai contributi finalizzati al sostegno dei settori giovanili” ossia possono accedere al contributo previsto:
- le Federazioni sportive le cui societa’ affiliate abbiano contrattualizzato persone fisiche che si siano avvalse del regime fiscale agevolato di cui al comma 5-quater del medesimo art.16.
- il Dipartimento per lo sport pubblica, con cadenza annuale, un elenco attestante il totale dei contributi versati riferibile a ciascuna federazione sportiva nazionale.
- tali somme determinano il tetto massimo per la proposizione delle domande di contributo
Per accedere al suddetto contributo, le Federazioni dovranno presentare al Dipartimento per lo sport, secondo le modalita’ e nei termini da definirsi con provvedimento del medesimo Dipartimento, un progetto, un programma o un piano finalizzato al sostegno dei settori giovanili di propria competenza.
I progetti, i programmi o i piani presentati dovranno:
a) riguardare l’intero territorio nazionale, anche in proporzione rispetto alle societa’ affiliate alla Federazione proponente;
b) afferire alla formazione professionale di personale coinvolto nelle attivita’ dei settori giovanili;
c) incentivare i valori delle pari opportunita’, il contrasto ad ogni forma di discriminazione;
d) aumentare l’integrazione dei disabili, delle minoranze etniche, degli immigrati e di altri gruppi sociali vulnerabili.